domenica 29 maggio 2011

strani interrogativi...

Una domanda mi frulla per la testa da un po' di giorni... Ma quanta responsabilità ha, nel caso di ''dimenticanza'' di figli piccoli in auto da parte dei padri, l'utilizzo dei seggiolini per bambini posizionati sui sedili posteriori?
Voglio dire, ai miei tempi, per portare un bimbo all'asilo prima di andare al lavoro, bisognava essere in due: un genitore alla guida dell'auto e l'altro sul sedile accanto, o, ancora meglio, su quello posteriore, con il bimbo sulle ginocchia. Oppure, se il bimbo era già capace di stare sulle sue gambe, lo si metteva seduto sul sedile posteriore e, puntualmente, il bimbo si metteva in piedi tra il sedile posteriore e quelli anteriori magari a canticchiare e giocherellare. Sia chiaro che non metto in dubbio la pericolosità di tali trasporti in po' irresponsabili, ma...
Ora, invece, con l'utilizzo dei famigerati (per me) seggiolini, accade che, nel tragitto casa - asilo, il bimbo, comodamente seduto e cullato dall'auto, si addormenti e i padri del XXI secolo perennemente oberati di lavoro e frastornati già di prima mattina dalle mille cose da fare e dai diecimila impegni da assolvere, corrano il rischio di dimenticare di avere, sul sedile posteriore, un fagottino addormentato.
Insomma, ai miei tempi, un figlio saltellante non potevi certo dimenticarlo in auto! Con questo, non voglio certo giustificare una dimenticanza di tale portata, ma solo analizzare la situazione piuttosto incresciosa che da un po' di tempo si verifica.
Ovviamente... Si accettano pareri...

venerdì 20 maggio 2011

ricorsi

delusioni.
sempre in agguato.
al pari di snelli e sensuali felini,
accucciate dietro l'angolo,
attendono muovendo impazientemente la coda,
che ti rilassi un po', 
che ti crogioli nei tuoi piccoli successi.

e infine attaccano.
si.